Il motivo? Una serie di recensioni negative...
"Personale scontroso, non sorride mai e sembra che non vogliano intorno nessuno" si legge in uno dei commenti lasciati dall'uomo su Tripadvisor. In un'altra recensione l'uomo ha anche accusato l'hotel di "praticare la schiavitù".
La struttura, dopo aver provato a contattare l'uomo per settimane, è stata costretta a procedere per vie legali, denunciandolo per diffamazione.
La legge thailandese che punisce il reato di diffamazione è molto severa: la pena massima prevede due anni di prigione e una multa di 200mila bath (poco più di 6mila dollari)
L'uomo, che lavora in Thailandia, è stato arrestato dalla polizia dell'immigrazione. E' stato brevemente detenuto, poi liberato su cauzione.
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