50 anni fa John Allen Hendrix moriva a soli 27 anni, in un appartamento di Londra.

La mattina del 18 settembre 1970 "Jimi" Hendrix moriva sotto gli occhi della sua fidanzata per soffocamento causato da un conato di vomito provocato da un mix di alcool e tranquillanti.

Prima di diventare famoso Hendrix si esibiva sotto il nome di Jimmy James. In soli 4 anni di carriera, dal 1966 al 1970, è diventato uno tra i più grandi (se non il più grande) chitarristi rock. È stato introdotto nella Rock and Roll Hall of Fame nel 1992 ed è al primo posto della lista dei 100 migliori chitarristi secondo Rolling Stone, precedendo Eric Clapton e Jimmy Page.

"Purple Haze", "Foxy Lady", "Voodoo Child", "Hey Joe", "All Along The Watchover", "Are You Experienced", "Little Wing" e "If 6 Was 9" sono alcune delle canzoni più popolari di Hendrix. Due sue esibizioni sono entrate nell'immaginario collettivo: il suo esordio al festival di Monterey del 1967 (diede fuoco alla sua chitarra elettrica al termine di un’esibizione passata alla storia)e la chiusura del festival di Woodstock del 1969, durante la quale diede una originale reinterpretazione dell'inno nazionale statunitense.

La morte di Hendrix, seguita 16 giorni dopo da quella di Janis Joplin (anche lei a 27 anni) e nove mesi dopo da quella di Jim Morrison (anche lui a 27 anni) ha posto fine all'era dei "figli dei fiori", dei movimenti di contestazione e dei raduni rock oceanici...