Oggi si festeggia la pasta più amata...
Invitante, profumata, bella da vedere ma soprattutto buona da mangiare...
Oggi si festeggia la carbonara, piatto tipico della gastronomia romana, ma anche e soprattutto uno dei simboli della cucina italiana nel mondo.
Il #CarbonaraDay è l'evento voluto dai pastai di AIDEPI (Associazione delle Industrie del Dolce e della Pasta Italiane) e IPO (International Pasta Organisation), che il 6 aprile unisce gli appassionati di tutto il mondo sul piatto di pasta più amato e discusso, ortodosso o eterodosso che sia.
La carbonara è facile da preparare, ma non si devono fare errori grossolani. Occorre scegliere gli ingredienti giusti, soprattutto. E seguire alcune piccole regole auree.
- Dell’uovo si usa solo il tuorlo, mai l’albume. Per questo motivo, solo la parte gialla va utilizzata in sede di preparazione della carbonara, un dettaglio da non dimenticare mai.
- No pancetta! Usare solo il guanciale, più morbido e decisamente più adatto a un tipo di condimento come quello della carbonara.
- No anche a olio o burro: per rosolare, sono di troppo. Del resto, c’è già il tuorlo d’uovo che agisce come corroborante.
- Il formaggio deve essere il pecorino. Il parmigiano reggiano non è concesso.
- No all'uso di panna nel sugo, come anche vino, aglio o cipolla. Il corretto dosaggio degli ingredienti base e il rispetto dei vari passaggi della ricetta bastano a creare una carbonara densa e corposa allo stesso tempo, senza bisogno di inutili “additivi”.
- L’errore più grave da evitare: saltare la carbonara sul fuoco. Così si cuocerà l’uovo e otterrete una frittata!