Diego Maradona è morto. Aveva 60 anni.

Lo ha annunciato il quotidiano argentino "Clarin". 

L'ex Pibe de oro è deceduto in seguito a un attacco cardiorespiratorio mentre si trovava nella sua casa di Tigres, nella periferia di Buenos Aires. Qualche settimana fa era stato operato per la rimozione di un ematoma subdurale al cervello.

Con l’Argentina Maradona vinse i Mondiali del 1986. Con il Napoli vinse due scudetti. "Tutti si aspettano le nostre parole. Ma quali parole possiamo usare per un dolore come quello che stiamo vivendo? Ora è il momento delle lacrime. Poi ci sarà il momento delle parole" si legge sul profilo Twitter del Napoli.

Il mondo del calcio è in lutto.

"Mi piange il cuore, è stato un onore affrontarti, avevi un cuore grande, continuerai a fare magie e a regalare gioia ed emozione per sempre" ha scritto Franco Baresi su Twitter. "Eternas gracias. Eterno Diego" si legge sul profilo del Boca Juniors. “Ho perso un caro amico e il mondo ha perso una leggenda. C’è molto altro da dire, ma per ora possa Dio dare forza alla sua famiglia. Sicuramente un giorno giocheremo a calcio insieme in cielo” l'omaggio del “rivale” Pelé. "Una giornata molto triste per tutti gli argentini e per il calcio. Ci lascia ma non se ne va, perché Diego è eterno" ha scritto Leo Messi su Instagram.

In Argentina sono stati proclamati tre giorni di lutto cittadino. Anche a Napoli verrà proclamato il lutto cittadino. Dopo aver appreso la notizia della morte, il Comune di Napoli pensa di intitolare lo Stadio San Paolo a Diego Armando Maradona.

"Il mondo intero piange la scomparsa di Maradona, che con il suo talento ineguagliabile ha scritto pagine indimenticabili della storia del calcio. Addio eterno campione" ha scritto su Twitter il presidente del Consiglio Giuseppe Conte.